KAGRA è collocato sotto la montagna Ikeno a Kamioka, nella prefettura di Gifu, a 200 metri di profondità per garantire un miglior isolamento. Lo strumento è gestito dall'università di Tokyo, "Institute for Cosmic Ray Research" (ICRR), con il contributo del "National Astronomical Observatory of Japan" (NAOJ) e dell' "High Energy Accelerator Research Organization" (KEK). La sua costruzione era iniziata nel 2010 e l'inaugurazione era avvenuta il 4 Ottobre scorso, ma solo adesso ha iniziato a collezionare dati scientifici, con un ritardo di 2 mesi sulla tabella di marcia. Dotato di due bracci ortogonali lunghi 3 km ciascuno (come quelli di Virgo), è per ora l'unico rivelatore criogenico, in cui le masse sospese alle due estremità dell'interferometro sono specchi di zaffiro raffreddati a 22 Kelvin, insieme al sistema di ammortizzatori a cui sono sospese. Questa caratteristica anticipa la tecnologia che verrà utilizzata nei futuri rivelatori di terza generazione, che vedranno la luce nel prossimo decennio. Grazie alla sua collocazione geografica, Kagra fornirà un contributo essenziale nel localizzare le sorgenti sulla volta celeste, eliminando la "zona cieca" degli strumenti attualmente in funzione.