Dopo il lancio su un vettore Atlas-V il prossimo 6 Febbraio, la sonda sfrutterà i "gravity assist" con Venere per modificare la propria orbita come sta già facendo il Parker Solar Probe. Tuttavia, in questo caso, le manovre serviranno non soltanto ad avvicinare il perielio ma anche a inclinare l'orbita in modo da sorvolare i poli del Sole, qualcosa di simile a quanto fece un'altra sonda europea, Ulysses. In questo caso, però, il Solar Probe si avvicinerà molto di più alla stella, fino a 42 milioni di km (dentro l'orbita di Mercurio), affrontando temperature di 500 °C.

http://www.esa.int/Science_Exploration/Space_Science/Solar_Orbiter/Solar_Orbiter_ready_to_depart_Europe