Il segnale, denominato S190814bv, è stato localizzato in una zona molto ristretta del cielo meridionale, come si vede nella mappa a sinistra; la sorgente dovrebbe essere a circa 900 milioni di anni luce da noi e la probabilità che sia un "falso allarme" frutto di una fluttuazione statistica del rumore è infinitesimale: una ogni 15,5 milioni di miliardi di miliardi di anni, circa 1015 volte l'età dell'Universo! L'evento avviene a quasi 2 anni esatti dal celebre segnale di "kilonova", il primo prodotto da una fusione tra stelle di neutroni e l'unico a produrre onde elettromagnetiche rivelabili in diverse bande; purtroppo, in questo caso non c'è notizia di controparti osservate, per ora...