La sequenza in alto è quella originale, ripresa con la cinepresa 16mm a una cadenza di 6 fotogrammi al secondo, montata sulla finestra di Buzz Aldrin sul LEM Eagle di Apollo 11; in basso, invece, la simulazione della vista del suo collega dall'altro finestrino, basata sui dati della discesa e sulle immagini e l'altimetria provenienti dalla "Narrow Angle Camera" (LROC NAC) dalla sonda americana LRO. La penultima immagine mostra, in primo piano, il "Little Western Crater" e, posato poco oltre, si intravede il LEM fotografato da LRO (freccia rossa), ovviamente non presente nella ripresa originale in alto. Sono stati effettuati piccoli ritocchi per uniformare meglio l'albedo tra Apollo e LRO, visto il differente angolo di ripresa e la presenza di "backscattering" o "effetto opposizione" nella sequenza Apollo.
Come si vede, oggi sarebbe possibile realizzare un "fake" quasi credibile di quel filmato, ma l'impresa non sarebbe stata certo possibile nemmeno al grande Kubrick con i mezzi disponibili nel 1969, con buona pace dei "complottisti lunari"... Senza parlare, naturalmente, delle pazzescche sequenze e fotografie scattate dagli astronauti sulla superficie!
Il video della sola simulazione, vivamente consigliato, è visibile qui.
https://www.nasa.gov/image-feature/goddard/2019/lro-camera-simulates-view-from-lunar-module