L'imboccatura quadrata del buco, unita alle dimensioni decisamente più grandi della sonda termica che l'ha scavata e alle pareti verticali dritte, fanno pensare a un collasso del materiale poco coeso, possibilmente favorito dalla presenza di una cavità sottostante. Di seguito, una animazione con luminosità che varia nel corso del Sol 206 

Sol 201s

Images: NASA/JPL-Caltech - ovie: M. Di Lorenzo