Il Sole sta attraversando uno dei minimi più depressi degli ultimi tempi; nel corso del 2018 e nei primi mesi del 2019, il suo disco si è mostrato completamente privo di macchie sulla sua superficie per il 62% del tempo ed erano mesi che non se ne vedeva una di dimensioni apprezzabili. Da ieri una nuova regione attiva, denominata AR2738, ha fatto la sua comparsa sul limbo e la parte centrale della macchia è talmente estesa da poter contenere comodamente il nostro pianeta; la sua polaritò indica che essa appartiene ancora al vecchio ciclo solare 24, che ormai è in fase conclusiva.
.Il mosaico di immagini riprese stamane dall'osservatorio spaziale SDO della Nasa la mostra in diverse lunghezze d'onda e modalità.In alto da sinistra, una immagine nel visibile, un magnetogramma HMI, una immagine nell'ultravioletto vicino (160nm) e una in quella lontano (30 nm); in basso, tre composizioni ricavate dalle immagini in diverse bande dell'ultravioletto, da 17 a 30 nm.