Aggiornamento ore 14: è stato pubblicato un impressionante filmato dell'ingresso in atmosfera del bolide ripreso dal satellite TERRA della NASA. Ne riparleremo...
L'evento si è verificato lo scorso 18 dicembre ma è apparso solo pochi giorni fa nella mappa ufficiale; si tratta del cerchio arancione in alto a destra, a est della penisola della Kamchatka, un luogo già testimone di eventi simili (di minore entità) negli anni passati. Con una potenza liberata di 173 kton, circa 10 volte l'ordigno di Hiroshima, è stato il secondo evento più energetico registrato negli ultimi anni, dopo quello famoso di Chelyabinsk nel 2013 (440 kton, indicato dal cerchio rosso nella mappa); invece, il celebre evento di Tunguska del 1908 (sempre in Siberia) aveva una energia di 1-2 Mton. Il piccolo asteroide, presumibilmente una dozzina di metri di diametro, proveniva da una direzione distante 12° dal polo Nord celeste ed è penetrato nell'atmosfera a ben 32 km/s, esplodendo nella stratosfera a circa 25 km di altezza; non si ha notizia di avvistamenti da parte di persone (era circa mezzogiorno, con il Sole basso sull'orizzonte).