I due diagrammi, tratti dal nostro Mission Log continuamente aggiornato da ormai 4 anni, mostrano l'effetto di due manovre di "reboost" avvenute il 26/27 dicembre e il 18 gennaio, che ne hanno innalzato la quota media di quasi 3 km; variazioni di questa entità non si vedevano da oltre 2 anni. Queste manovre utilizzano generalmente i motori di manovra una Soyuz agganciata alla ISS e l'entità dell'accelerezione è piccola ma avvertibile da parte degli astronauti a bordo. Se non si ricorresse a questi periodici innalzamenti, la ISS rischierebbe di cadere sulla Terra nel giro di qualche anno a causa del frenamento atmosferico residuo (la cui entità è mostrata dalla curva gialla nel primo grafico).