Ne avevamo parlato già un mese fa, ora i dati sembrano corroborare l'ipotesi che la sonda Voyager-2 stia per uscire dal Sistema Solare. La sonda infatti, dalla metà di agosto sta registrando un aumento del flusso di nuclei atomici ad alta energia (oltre 70 MeV, aumentati del 15%) che sono di provenienza interstellare; per contro, i raggi cosmici meno energetici, di provenienza solare, si stanno abbassando. Anche la gemella Voyager-1 vide qualcosa di simile a fine estate 2012, quando attraversò la "heliosheat" ("guaina solare") e si ritrovò nel mezzo interstellare, a 19 miliardi di km dal Sole.
Dal 2007 Voyager-2 ha attraversato la cosiddetta "Termination shock", il punto in cui il vento solare si ferma per effetto della pressione del mezzo interstellare, e sta viaggiando nello strato esterno detto "eliosfera". La sonda ormai si trova a 119 unità astronomiche dal Sole (17,8 miliardi di km, il triplo di Plutone); tuttavia, bisogna essere cauti perchè già tre anni fa ci fu un falso allarme in questo senso. Inoltre, essendo più lenta e trovandosi su una traiettoria diversa dalla gemella, non è detto che Voyager-2 riesca ad uscire completamente dall'eliopausa prima che le batterie al Plutonio si scarichino, a metà del prossimo decennio.
https://voyager.jpl.nasa.gov/news/details.php?article_id=110
https://www.jpl.nasa.gov/news/news.php?release=2013-277
https://voyager.gsfc.nasa.gov/data.html