I raggi cosmici ad altissima energia (fino a 1020 eV contro i 1013 eV prodotti da LHC) non risentono degli effetti di diffusione dovuti al campo magnetico della Via Lattea e mantengono più o meno la direzione da cui provengono. Secondo le osservazioni effettuate negli ultimi 14 anni dall'osservatorio Auger in Argentina, sembrano più frequenti (+10%) da una direzione centrata nella costellazione del Cane Maggiore (evidenziata da una crocetta). Gli autori dell'articolo, pubblicato su Science, notano che questa è anche una zona più ricca di galassie vicine alla nostra, ma questa non è una osservazione conclusiva.
Il Pierre Auger Observatory è costituito da una schiera di 1600 serbatoi d'acqua, distribuiti su un'area di 3000 km2 (come la Valle d'Aosta), per rivelare gli sciami di particelle secondarie generati quando raggi cosmici ad alta energia colpiscono atomi nell'alta atmosfera terrestre. In 14 anni, questa collaborazione internazionale ha rivelato ben 30000 particelle di energia superiore a 8 EeV (8 miliardi di miliardi di ElettronVolt).