La stazione, come si vede, è costituita da 5 fotocamere raffreddate a largo campo ed è stata sviluppata in collaborazione con l'università di Leida; cercherà transiti di esopianeti in tutto il cielo, fino alla magnitudine 8,4. MASCARA ha un gemello già funzionante nelle isole Canarie e sarà rivolto in particolare alla rivelazione di esopianeti "gioviani caldi" attorno alle stelle più vicine.