Un gruppo di macchie solari, identificato dalla sigla AR2403, è cresciuto fino a raggiungere i 200000 km; nei giorni scorsi era "puntato" verso la terra, facendo temere possibili brillamenti e tempeste magnetiche che, per fortuna, non sembrano essersi verificate.
Il gruppo AR2403, in alto fotografato dall'autore con proiezioni dall'oculare, in basso dal satellite SDO (immagine in luce visibile e magnetogramma, a destra)
Courtesy of NASA/SDO and the AIA, EVE, and HMI science teams / M.Di Lorenzo (DILO)
Le due immagini in alto sono state riprese ieri dall'autore proiettando l'immagine dall'oculare di un piccolo rifrattore su una parete. Adesso il gruppo di macchie solari sta andando verso il bordo occidentale oltre il quale è dastinato a sparire, è abbastanza insolito averlo osservato dato che, in teoria, stiamo andando verso il minimo attività solare (ciclo 24).