Durante il recente lancio della capsula Soyuz da Baikonur, con a bordo l'equipaggio misto USA/Russia per la missione 'One Year' a bordo della Stazione Spaziale Internazionale (ISS), l'Amministratore della NASA, Charles Bolden, e la sua controparte russa, Igor Komarov, a capo dell'Agenzia Spaziale Federale della Russia, Roscosmos, avrebbero discusso di una possibile cooperazione per una nuova stazione spaziale dopo la ISS.
Quale storia racconta il meteorite che ha solcato i cieli della Russia nella regione degli Urali il 15 febbraio scorso, esplodendo nei cieli di Chelyabinsk?
Prima di arrivare sulla Terra potrebbe essersi scontrato con un altro corpo del nostro Sistema Solare o potrebbe esser passato troppo vicino al Sole, in base a quanto annunciato oggi a Firenze, durante la conferenza Goldschmidt 2013.
Il 15 febbraio 2013 una meteora inaspettata esplose nei cieli della Russia, sulla regione di Chelyabinsk, provocando danni agli edifici e diversi feriti.
Da allora l'evento è stato classificato come il più significativo da quello di Tunguska del 1908, che non coivolse l'essere umano ma rase al suolo 2.000 chilometri quadrati di foresta siberiana.
Gli scienziati hanno rimbalzato con successo un fascio laser sul vecchio Lunokhod 1, il rover dell'Unione Sovietica che ha passeggiato sul suolo lunare più di quattro decenni fa.
Il Lunokhod 1 è stato il primo rover costruito dall'uomo che ha raggiunto un altro mondo al di fuori della Terra: partì alla volta della Luna a bordo del vettore Luna 17, atterrando nel Mare Imbrium il 17 novembre 1970.
La Russia ha manifestato un rinnovato interesse per l'esplorazione della Luna: il programma è stato presentato Igor Mitrofanov dell'Institute for Space Research (IKI) di Mosca, durante il 54° Microsymposium, tenutosi in Texas il 16 e il 17 marzo, su "Lunar Farside and Poles — New Destinations for Exploration".
Da quando il 15 febbraio scorso un palla di fuoco ha attraversato i cieli della Russia nella regione degli Urali esplodendo a bassa quota e precipitando a Terra con diversi frammenti, è iniziata una vera e propria corsa ai souvenir.
Il raro evento inaspettato si era verificato proprio lo stesso giorno di un altr'altra grande circostanza astronomica: il flyby ravvicinato dell'asteroide 2012 DA14.
Nuove informazioni fornite dalla rete mondiale di sensori hanno permesso agli scienziati di perfezionare i dati in merito al meteorite che ieri mattina è entrato in atmosfera disgregandosi nel cielo di Chelyabinsk, in Russia, alle 03:20:26 UTC, orario ufficiale d'impatto.
Un'enorme palla di fuoco è entrata in atmosfera in Russia alle 11:00 ora locale (6:00 ora italiana) ed ha attraversato il cielo degli Urali e delle regioni centrali, provocando diversi feriti.
Molte sono le testimonianze, le immagini e i video che in queste ore sono stati caricati in rete.