Una nuova esercitazione ha messo alla prova la nostra capacità di individuare un pericoloso asteroide in avvicinamento.
Un piccolo corpo con traiettoria iperbolica è penetrato nell'atmosfera terrestre nel 2014, ma i dati sono rimasti segreti per 3 anni.
Come è già avvenuto recentemente con Bennu e con Apohis, nuove osservazioni e calcoli accurati hanno rimodulato la probabilità di impatto per questo oggetto, riducendola parecchio; l'evento peraltro è lontanissimo nel tempo.
Questo piccolo impattatore è esploso ieri sera sul Mare della Norvegia, poco dopo essere stato avvistato dai telescopi
Secondo gli esperti, lo stadio fuori controllo di un razzo ha colpito il lato opposto della Luna ieri alle 12:25 GMT. Il Lunar Reconnaissance Orbiter (LRO) della NASA non ha potuto assistere in diretta all'incidente ma l'Agenzia si impegnerà a cercare il cratere formato dall'impatto.
Secondo l'ultimo aggiornamento pubblicato dall'astronomo Bill Gray, l'oggetto in rotta di collisione con la Luna non è il secondo stadio di razzo Falcon 9 della SpaceX ma uno stadio del razzo cinese Long March 3C.
Decollato 7 anni fa e abbandonato nello spazio come uno dei tanti rifiuti spaziali, un Falcon 9 della SpaceX si schianterà sulla Luna a marzo di quest'anno, suggeriscono gli esperti.
Scoperto 5 giorni fa, questo asteroide NEO di circa 70 metri potrebbe impattarci a luglio 2023, nell' Indipendence Day! Ma è troppo presto per allarmarsi...
Al centro dell'immagine, la sonda Dart ripresa al telescopio 10 ore dopo il lancio, mentre si allontana insieme al secondo stadio del Falcon-9