Dopo oltre 16 anni di attività, dal lancio nel 2002, RHESSI è stato disattivato il 16 agosto 2018 per problemi alle comunicazioni. La sua missione principale era esplorare la fisica di base dell'accelerazione delle particelle e il rilascio di energia esplosiva nei brillamenti solari. Nella sua vita operativa, ha catturato immagini in raggi X e raggi gamma ad alta energia, registrando più di 100.000 eventi solari.

La NASA ha dichiarato che la posizione del rientro non è nota, data la persistente e consueta incertezza che avvolge questo tipo di eventi.

La maggior parte del satellite da 300 chilogrammi dovrebbe bruciare dentro l'atmosfera tuttavia, alcune parti potrebbero sopravvivere. Ma il rischio per l'essere umano è basso, dice l'Agenziacirca 1 su 2.467.Inoltre, va detto che, rispetto a precedenti casi di rientro, l'orbita ha una inclinazione relativamente contenuta sull'equatore (poco più di 38°) mette al riparo quasi tutta l'Italia, tranne la Sicilia e la punta meridionale della Calabria.

Aggiornamento delle ore 14.40. Le ultime proiezioni fornite da SatFlare e realizzate di J.Remis indicano come ora di rientro le 23:43 UTC, con incertezza di ±4 ore. Questo consente di escludere completamente il territorio italiano e suggerisce, come luogo probabile di rientro quello classico del Pacifico meridionale, ma ancora con elevata incertezza.

Aggiornamento delle ore 20. rientro posticipato intorno all'una UTC, con incertezza di ±3 ore, sempre nel Pacifico, ma ancora con elevata incertezza.

Aggiornamento delle ore 00:30.  L'ultima proiezione SatFlare indica che il rientro dovrebbe essere appena avvenuto, forse in Medio Oriennte; tuttavia l'incertezza della stima appare ancora molto ampia (±2 ore) per poter affermare con certezza il luogo. Qualcuno riporta che, intorno alla mezzanotte e per una sconcertante coincidenza, il satellite è rientrato proprio sui cieli di Kiev causando anche un momentaneo allarme contraereo poi annullato. Tuttavia, la latitudine del presunto luogo di rientro appare incompatibile con la bassa inclinazione orbitale (ci sono circa 10° di differenza!). In seguito è uscita infatti una smentita.

Aggiornamento alle ore 7 del 20 aprile: non ci sono ancora conferme/comunicazioni ufficiali sull'avvenuto rientro, intanto ecco il classico grafico sull'andamento delle previsioni relative al momento del rientro secondo SatFlare/Remis.

RHESSI

Source: SatFlare.com - Plot: Marco Di Lorenzo

Aggiornamento alle ore 10 del 20 aprile: sulla base delle informazioni fornite da SatFlare, il satellite sarebbe rientrato nella notte nella regione nord-orientale del Ciad, in pieno deserto del Sahara. E' quindi molto improbabile che ci siano stati danni a cose o persone o anche che qualcuno lo abbia avvistato. Si rimane in attesa di una conferma.