Grazie ai dati rilevati dallo Stratospheric Observatory for Infrared Astronomy (SOFIA) della NASA, un nuovo studio ha messo insieme la prima mappa dettagliata e ampia della distribuzione dell'acqua sulla Luna.
Ieri l'osservatorio stratosferico americano-tedesco ha effettuato il suo ultimo volo, per andare in pensione dentro un museo.
Venere viene spesso definito come "gemello della Terra" ma le differenze tra i due pianeti sono destinate ad aumentare: secondo lo Stratospheric Observatory for Infrared Astronomy (SOFIA) non c'è fosfina nella sua atmosfera.
La NASA ha deciso di chiudere l'esperienza dell'osservatorio volante SOFIA (Stratospheric Observatory for Infrared Astronomy). Dopo otto anni molto produttivi termina così un'entusiasmante avventura scientifica che ha portato a diversi importanti risultati.
L'osservatorio della NASA SOFIA (Stratospheric Observatory for Infrared Astronomy) è riuscito a discriminare molecole d'acqua nel cratere Clavius e nel terreno circostante, sotto la luce diretta del Sole. Questa è la prima volta che si ha evidenza della presenza di H2O al di fuori dei freddi crateri polari perennemente ombreggiati.
Dopo lo storico fly-by della sonda della NASA New Horizons, nuovi indizi su Plutone arrivano dall'osservatorio stratosferico SOFIA.
Una panoramica del centro della nostra galassia, visto da vari strumenti nell'infrarosso medio-lontano.
Queste tre immagini ritraggono la regione centrale della "cometa di Natale" vista da tre osservatori molto speciali, a lunghezze d'onda molto diverse.
Questa immagine multicolore e vagamente onirica ritrae la collisione di nubi molecolari ad alta velocità, che origina un nuovo ammasso stellare; il tutto visto nell'infrarosso lontano...