Gli ultimi quattro giorni di marzo hanno visto una sequenza di missioni orbitali dai quattro angoli del mondo. Partendo da Israele, passando alla Russia e Stati Uniti per concludere ad un doppio lancio cinese ecco il racconto di questo finale di mese 'fiammeggiante'.
La Cina, ha eseguito un altro lancio orbitale, il terzo in meno di tre giorni, piazzando in orbita 14 satelliti per vari scopi. Anche questa volta utilizzato il 'buon vecchio' CZ-2D decollato da Taiyuan.
In meno di 13 ore, la Cina ha compiuto due missioni orbitali confermando una partenza del 2023 che fa pensare ad un'annata nuovamente record per i voli spaziali del gigante asiatico. Questa volta è toccato ad un satellite per telecomunicazioni, 1 da ricognizione e 2 dimostratori tecnologici.
La Cina ha compiuto tre lanci orbitali in poco più di 48 ore. Oltre ai soliti Chang Zheng vi è stato il debutto, fallito, del primo razzo al mondo con motori a metano-ossigeno della compagnia privata LandSpace.
Mentre l'attenzione mediatica astronautica è catturata dalla missione di Orion in orbita lunare e dall'arrivo di un nuovo equipaggio sulla stazione spaziale Tiangong, sia Cina che Russia proseguono il dispiegamento di satelliti di ricognizione e navigazione.
La Cina prosegue un proficuo mese di ottobre di missioni spaziali. Questa volta è toccato ad un razzo Chang Zheng 2D (Lunga Marcia 2D) a piazzare in orbita un satellite classificato il cui reale scopo è, come al solito, sconosciuto.
In un arco di meno di 48 ore, la Cina ha lanciato quattro satelliti di osservazione, tre dei quali destinati alla ricognizione militare e uno destinato al monitoraggio ambientale. Per farlo ha utilizzato i vettori Lunga Marcia 2D e 2C.
Domenica la Cina ha inviato un satellite di esplorazione solare nello spazio dal Jiuquan Satellite Launch Center nel nord-ovest della Cina, entrando così nella ristretta cerchia di Paesi impegnati nello svelare i misteri del Sole.
La Cina, nel giro di appena 10 ore, ha inviato nello spazio sei nuovi satelliti, tre a bordo del razzo veterano Lunga Marcia 2D e tre a bordo del nuovo Lunga Marcia 6. Gli scopi dei satelliti, tre della famiglia Yaogan-36 e tre della famiglia Shiyan, sono, come al solito non ben definiti.
La Cina ha lanciato in orbita il satellite Yunhai-1-02 per il controllo ambientale per mezzo di un razzo Chang Zheng 2D, decollato dal Centro Lancio Satelliti di Jiuquan. Come al solito poco si conosce di questa nuova missione.