Con il secondo lancio di un razzo Electron di Rocket Lab, dalla Nuova Zelanda, sono stati piazzati in orbita gli ultimi due satelliti della costellazione che la NASA impiegherà per lo studio delle precipitazioni tropicali e umidità atmosferiche.
Un razzo Electron di Rocket Lab ha portato in orbita i primi due CubeSat della mini-costellazione TROPICS della NASA. Composta di quattro satelliti in tutto questi veicoli spaziali studieranno i cicloni tropicali, compresi gli uragani ed i tifoni.
Un razzo vettore Electron di Rocket Lab ha piazzato in orbita altri due satelliti per l'osservazione terrestre della compagnia privata Black Sky. Questa volta il lancio è avvenuto dalla seconda rampa del sito in Nuova Zelanda ed il primo stadio è stato recuperato dopo un ammaraggio nell'oceano.
La Rocket Lab ha compiuto la seconda missione dal nuovo sito di lancio in Virginia piazzando in orbita due satelliti per l'osservazione radar terrestre della Capella Space.
La Rocket Lab ha eseguito il primo lancio orbitale del proprio vettore Electron dal sito di lancio in Virginia. Nello spazio sono stati consegnati 3 satelliti HawkEye 360.
Il 2022 è ormai dietro le spalle e quindi possiamo fare un bilancio dei principali eventi che hanno caratterizzato, in un anno così difficile, l'ambiente spaziale.
Sei mesi dopo il suo primo tentativo di recupero del primo stadio, la Rocket Lab ha provato ancora una volta il recupero del booster, con il lancio della sua 32esima missione, "Catch Me If You Can" ('Prendimi se ci riesci").
Il 7 ottobre, nel giro di appena 4 ore, due lanci si sono susseguiti dall'Estremo Oriente all'Oceania. Ad un vettore cinese, decollato da una nave nel Mar Giallo, ha risposto la Rocket Lab dalla Nuova Zelanda con un'altra missione di successo del lanciatore leggero Electron.
La 30esima missione di Rocket Lab ha portato in orbita il satellite di osservazione radar StriX 1 per la società giapponese di osservazione della Terra Synspective, iniziando così il dispiegamento di una costellazione di 30 satelliti radar commerciali pianificati entro i prossimi quattro anni.
Giovedì 4 di agosto 2022 è stato affollato anche nel cielo, oltre che sulle spiagge. Infatti si sono tenuti ben cinque lanci orbitali globali: due dalla Cina, due dagli Stati Uniti ed uno dalla Nuova Zelanda. Vediamo in dettaglio che cosa abbiamo inviato nello spazio partendo dai primi due voli.