Il Vla (Very Large Array) è un gruppo 27 radiotelescopi che coprono 60 chilometri quadrati situato nel Nuovo Messico (Usa), già famoso per avere successo nella ricerca della vita extraterrestre, per lo meno a Hollywood. L'installazione era apparsa nel film "Contact" di Robert Zemeckis del 1997, con Jodie Foster, basato sul famoso romanzo omonimo di Carl Sagan.

COSMIC è uno strumento di elaborazione del segnale digitale di nuova concezione per la ricerca segnali extraterrestri.
Il Dr. Chenoa Tremblay e il suo team hanno dettagliato il progetto in un articolo pubblicato su The Astronomical Journal.

Il sistema non è mirato solo per la ricerca SETI ma può anche cercare i Fast Radio Burst (FRB, lampi radio veloci) e studiare la della materia oscura assionica. Ed è predisposto per futuri aggiornamenti, garantendo che rimanga sempre all’avanguardia. Con il potenziale di espandere le sue capacità, COSMIC potrebbe presto coprire più stelle, esplorare nuove frequenze e migliorare la nostra comprensione dell'Universo.

"Speriamo di offrire opportunità ad altri scienziati di utilizzare il nostro tempo elevato (nanosecondi) o la nostra elevata risoluzione spettrale (sub-Hz) per completare la loro ricerca. È un momento entusiasmante per aumentare le capacità di questo storico telescopio", ha commentato Tremblay.


La missione di COSMIC

Finora, il VLA non aveva mai svolto alcun ruolo di rilievo nella ricerca dell'intelligenza extraterrestre e delle tecnofirme, mentre le precedenti indagini SETI sono state in grado di esaminare solo poche migliaia di stelle

COSMIC sul VLA ascolterà centinaia di migliaia e, potenzialmente, milioni di sistemi stellari a frequenze comprese tra 0,75 e 50 GHz. Consentirà una ricerca SETI dettagliata dell’80% dell’intero cielo (dalle declinazioni di -40 gradi allo zenit), che è svariati ordini di grandezza maggiore rispetto a tutte le precedenti ricerche SETI messe insieme.

Si tratta, in sostanza, di un cluster hardware che riceve 24 ore su 24, 7 giorni su 7, dati digitalizzati da ciascuna delle antenne del VLA, senza interferire nelle altre attività di quest'ultimo.
"Operando in parallelo con progetti come il VLA Sky Survey, COSMIC realizzerà una delle più grandi indagini SETI mai realizzate, pur consentendo al VLA di portare avanti il suo consueto programma di altre ricerche astronomiche", ha detto il Dr. Paul Demorest, del National Radio Astronomy Observatory.

Lavora su una copia esatta dei dati raccolti durante le normali osservazioni radioastronomiche del programma Very Large Array Sky Survey (VLASS),  che sta mappando il cielo in tre fasi nell'arco di due anni e catalogherà circa 10 milioni di sorgenti radio. Ciò consente agli scienziati SETI di elaborare i dati come preferiscono e anche in tempo reale. Questa rapida analisi è fondamentale. Spesso le ricerche SETI hanno rilevato segnali interessanti a banda stretta i quali, però, sono stati notati solo dopo settimane o mesi dopo, troppo tardi per verifiche di follow-up. Mentre i segnali ET autentici potrebbero essere brevi raffiche e richiedere una rapida identificazione.

"Attualmente l'attenzione è rivolta alla creazione di una delle più grandi indagini sui segnali tecnologici, con oltre 500.000 sorgenti osservate nei primi sei mesi", ha affermato in un comunicato lo scienziato del progetto COSMIC Chenoa Tremblay, astronoma presso il SETI. Attualmente, COSMIC sta scansionando sorgenti radio cosmiche ad una velocità di circa 2.000 all’ora.