TESS sta conducendo un'indagine su circa 200.000 delle stelle più luminose vicino al Sole con l'obiettivo di cercare esopianeti in transito. Finora, ha identificato quasi 6.600 esopianeti candidati (TESS Objects of Interest, o TOI), di cui 331 sono stati finora confermati. Ora, un gruppo di astronomi guidati da Amadeo Castro-González dello Spanish Astrobiology Center di Madrid, in Spagna, ha confermato un altro TOI monitorato da TESS.

Il nuovo mondo alieno, designato TOI-244 b, risulta avere una densità insolitamente bassa. La scoperta è stata riportata in un articolo pubblicato l'8 maggio sul server arXiv.


Da candidato a confermato

Gli astronomi usano prevalentemente due tecniche consolidate: il metodo del transito, con cui vengono cercati cali di luminosità deboli e regolari nella luce stellare causati da un pianeta in orbita; il metodo della velocità radiale, che analizza i cambiamenti nella lunghezza d'onda della luce di una stella noti come spostamenti Doppler, prodotti dall'influenza gravitazionale dell'esopianeta sulla stella stessa. 

Il segnale di questo transito è stato rilevato nella curva di luce di TOI-244 (nota anche come GJ 1018), una vicina stella nana M di tipo precoce e di tipo spettrale M2.5 V, quasi la metà delle dimensioni e della massa della Sole. La natura planetaria di questo segnale è stata confermata dalle misurazioni della velocità radiale condotte con lo spettrografo ESPRESSO montato sul Very Large Telescope (VLT) dell'Osservatorio europeo meridionale in Cile.
"Sulla base del segnale di transito rilevato dai dati TESS, abbiamo condotto un'intensa campagna di velocità radiale con ESPRESSO per confermare la sua natura planetaria, ottenere una misurazione precisa della massa, nonché per cercare altri pianeti", hanno scritto i ricercatori.

 

TOI-244 b

Secondo lo studio, TOI-244 b ha un raggio di 1,52 raggi terrestri, mentre la sua massa è di circa 2,68 masse terrestri, con una densità di 4,2 g/cm3.
Il pianeta orbita intorno alla sua stella ogni 7,4 giorni, a una distanza di circa 0,056 UA e si stima che la sua temperatura di equilibrio sia di circa 185 C°.

Sulla base dei risultati, il team di Castro-González ha classificato TOI-244 b come una "super-Terra". Tali pianeti sono più massicci della Terra ma non superano la massa di Nettuno. Sebbene il termine "super-Terra" si riferisca solo alla massa del pianeta, viene utilizzato anche dagli astronomi per descrivere pianeti più grandi della Terra ma più piccoli dei cosiddetti "mini-Nettuno" (con raggi compresi tra due e quattro raggi terrestri).

I risultati suggeriscono che TOI-244 b è composto da ferro e silicati in una proporzione simile a quella della Terra. Tuttavia, il pianeta è meno denso della maggior parte delle super-Terre delle sue dimensioni. I ricercatori presumono che la bassa densità sia correlata alla presenza di una quantità significativa di elementi volatili.
"In tal senso, scopriamo che i processi di perdita atmosferica potrebbero essere stati molto efficienti per rimuovere un potenziale involucro di idrogeno primordiale, ma i volatili ad alto peso molecolare medio come l'acqua avrebbero potuto essere trattenuti", hanno concluso gli autori dell'articolo.