Con il terzo volo suborbitale della capsula New Shepard, la figlia del leggendario primo americano nello spazio ha emulato il padre, grazie a Blue Origin.
“A Data With Destiny”, è infatti questo il nome dell'ultima missione dell'anno per il razzo Electron di Rocket Lab. A bordo altri due satelliti di osservazione terrestre BlackSky.
È arrivata alla Stazione Spaziale Internazionale (ISS) la Sojuz con a bordo un'equipaggio di tre persone, compresi due partecipanti al volo spaziale giapponesi.
Dopo appena quattro anni dall'ultima selezione, la NASA ha scelto altri 10 candidati astronauti. Forse, fra di loro vi potrebbero essere coloro che cammineranno sulla Luna e, chissà un giorno, su Marte.
Il razzo Ceres-1 della compagnia privata cinese Galactic Energy, ha compiuto il suo secondo volo orbitale piazzando altri 5 satelliti in orbita e dimostrando la sua affidabilità.
Con il 90esimo lancio di un razzo vettore Atlas 5 della United Launch Alliance sono stati piazzati in orbita diversi satelliti sperimentali governativi degli Stati Uniti, fra i quali un test di trasmissione dati laser.
La NASA ha selezionato tre compagnie per lo sviluppo di altrettante stazioni spaziali commerciali alle quali la ISS lascerebbe il testimone. Una quarta sarebbe la stazione di Axiom, che non ha partecipato alla gara.
Grazie al lancio di un razzo Sojuz dallo spazioporto di Kourou, nella Guyana Francese, il sistema di posizionamento satellitare europeo Galileo raggiunge quota 28 veicoli spaziali orbitali.
Con due giorni di ritardo sul previsto, a causa di un non meglio specificato rischio detriti, si è svolta sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS) l'attività extra-veicolare USA78.
Con la missione Starlink 4-3 la compagnia di Elon Musk ha superato il proprio record di 27 lanci orbitali in un anno, un risultato possibile soltanto con i riutilizzi dei primi stadi.
Poche ore prima dell'inizio di un'attività extra-veicolare di due astronauti americani a bordo della Stazione Spaziale Internazionale (ISS), la NASA ha dovuto rinviare l'evento a causa di detriti spaziali che potevano causare dei rischi. Aggiornamento 1 dicembre 2021.
Ad appena 24 ore dal lancio del modulo nodo Prichal, un altro razzo vettore Sojuz è decollato ma, questa volta, ha portato in orbita un satellite militare russo.
L'osservatorio solare della NASA ha battuto i propri record di velocità e distanza dal Sole domenica 21 novembre, mentre stava effettuando il suo decimo swing-by.
Solar Orbiter sta tornando sulla Terra per uno swing-by prima di iniziare la sua missione scientifica principale per esplorare il Sole e studiare il tempo spaziale.
Lanciato con successo il nodo russo Prichal che andrà a completare il nuovo modulo Nauka sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS). Aggiornamento 26/11/2021.
La missione DART (Double Asteroid Redirection Test) della NASA è decollata dando inizio ad una delle più spettacolari e ambiziose imprese spaziali degli ultimi anni.
Al quarto tentativo il Razzo 3.3 della giovane compagnia spaziale americana Astra ha finalmente raggiunto l'orbita.
La Rocket Lab, con il suo razzo vettore leggero Electron, ha piazzato in orbita due satelliti di telerilevamento della BlackSky. Il primo lancio della compagnia da luglio scorso, mentre proseguono i test di recupero del primo stadio.