Lo storico primo tentativo di lanciare un satellite dal suolo britannico ha raggiunto lo spazio, la scorsa notte, ma purtroppo non ha raggiunto l'orbita decretando la distruzione dei nove satelliti a bordo del Launcher One di Virgin Orbit.
La Virgin Orbit ha eseguito il suo quarto lancio orbitale riuscito del razzo LauncherOne. Il vettore avio-lanciato ha compiuto il suo primo decollo notturno portando nello spazio una serie di CubeSat per la US Space Force ed altri entri governativi USA.
La compagnia privata Virgin Orbit prevede di compiere il primo lancio spaziale dalla Cornovaglia, nel Regno Unito, entro agosto 2022. Sarebbe la prima volta che un volo spaziale orbitale prenderà il via dal Vecchio Continente.
La missione orbitale di Virgin Orbit si è svolta regolarmente ieri ed ha portato nello spazio sette cubesat per tre clienti. Si è trattato del quarto volo operativo, il terzo consecutivo di successo del sistema aviolanciato LauncherOne.
La Virgin Orbit, nel suo primo volo operativo, ha aperto le danze, seguita, poche ore dopo da un Falcon 9 ed infine da un Sojuz 2,1b. Tre sistemi diversi ma tutti con lo stesso obiettivo, consegnare in orbita carichi utili a prezzi competitivi.
La compagnia Virgin Orbit è riuscita nell'impresa di aviolanciare con successo il primo razzo LauncherOne, rilasciato in volo da un Boeing 747 modificato, ed immettendo così dieci CubeSat in orbita.