Chi segue con attenzione i lancio orbitali di questi ultimi anni si sarà reso conto del gran numero di satelliti cinesi inviati in orbita e dedicati all'osservazione della superficie terrestre. Un altro gruppo di otto è appena partito con un razzo Lunga Marcia 2D.
Con una missione perfettamente riuscita la Cina ha eseguito il primo lancio di una versione modificata, con l'aggiunta di razzi di spinta a propellente solido, del razzo Lunga Marcia-6. In orbita due satelliti.
La Cina lunedì 17 gennaio ha dato il via con successo al 2022 con l'inserimento in orbita del carico utile classificato Shiyan-13 a bordo di un razzo vettore Lunga Marcia-2D (Chang-Zheng-2D).
La Cina sembra inarrestabile nel settore spaziale e lancia nuovamente il suo vettore Lunga Marcia-4B per piazzare in orbita il satellite da osservazione terrestre Gaofen-11 03.
La Cina ha piazzato in orbita il secondo satellite di osservazione terrestre Gaofen-5, per mezzo dell'affidabile razzo Lunga Marcia-4C decollato dal Centro Lancio Satelliti di Taiyuan.
Il razzo Lunga Marcia 4B ha piazzato in orbita una coppia di satelliti Tianhui 2, una serie ideata per l'osservazione terrestre gestita dall'Esercito Popolare di Liberazione cinese.
Proseguendo il fitto calendario di missioni spaziali la Cina ha eseguito il quarto lancio orbitale in meno di una settimana, piazzando in orbita un gruppo di cinque satelliti con un razzo vettore Lunga Marcia 6.
Nella giornata di sabato la Cina ha lanciato un razzo Lunga Marcia-2D con a bordo cinque satelliti privati per l'osservazione terrestre. Vediamo in dettaglio la più recente missione orbitale cinese.
La Cina ha piazzato in orbita quattro satelliti commerciali, dei quali uno, il Beijing-3, destinato all'osservazione della superficie terrestre.
La Cina ha lanciato un satellite sperimentale dal Centro Lancio Satelliti Taiyuan utilizzando il razzo Lunga Marcia-4B (Chang Zheng-4B - Y49).