MIRO (Microwave Instrument for the Rosetta Orbiter), a bordo della sonda dell'ESA Rosetta, ha studiato il polo sud di Chury verso la fine della stagione invernale, suggerendo che quelle regioni ospitano le maggiori concentrazioni di ghiaccio viste sulla cometa appena sotto la superficie.
Il Microwave Instrument for the Rosetta Orbiter (MIRO) a bordo di Rosetta, che aveva rilevato molecole di acqua nella chioma della cometa quando la sonda era ancora a 350mila chilometri dal nucleo, ha fornito la prima mappa del vapore acqueo contenuto nella chioma di "Chury". I risultati sono stati pubblicati sulla rivista Astronomy & Astrophysics.
Da quando la sonda dell'ESA Rosetta è arrivata abbastanza vicino, la cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko si è mostrata inaspettatamente insolita, forma bizzarra, poco ghiaccio d'acqua, molto scura e polverosa, ed ora nuovi risultati rendono la sua storia ancora più intrigante.
In un paio di giorni di fuoco, molte pubblicazioni sono apparse online, così come diverse nuove immagini di OSIRIS, che meritano decisamente un articolo ad hoc!
La pubblicazione ripercorre le gesta della missione interplanetaria NASA / ESA / ASI Cassini–Huygens, che esplorò Saturno e le sue lune dal 2004 al 2017. Le principali fasi del progetto, del lungo viaggio durato sette anni e della missione ultradecennale sono raccontate con semplicità e passione allo scopo di divulgare e ricordare una delle imprese spaziali robotiche più affascinanti ideate dall’uomo. Le meravigliose foto scattate dalla sonda nel sistema di Saturno, elaborate e processate dall’autrice, sono parte centrale della narrazione. Immagini uniche che hanno reso popolare e familiare un angolo remoto del nostro Sistema Solare. 244 pagine.