Nell'ambito di questa iniziativa, il satellite dimostrativo ADRAS-J, sviluppato da Astroscale Japan Inc., ha fotografato con successo un detrito spaziale tramite la cosiddetta "fly-around observation". E ora, le immagini della manovra sono state rilasciate.
ADRAS-J, lanciato all'inizio di quest'anno su una traiettoria ad hoc per inseguire i detriti spaziali, si è concentrato sullo stadio superiore del razzo che aveva lanciato il Greenhouse Gases Observing Satellite (GOSAT) nel 2009.
L'incontro ravvicinato è avvenuto il 15 e il 16 luglio a una distanza di 50 metri. ADRAS-J ha catturato immagini di qualità e ha rilevato dati sul movimento del detrito nello spazio (inclusi i suoi parametri orbitali) e ne ha valutato le condizioni.
Le manovre eseguite dal satellite della Astroscale sono tecnicamente impegnative e richiedono un controllo preciso del modulo. In questo caso, l'oggetto target era abbastanza facile da avvicinare ma non tutti i detriti spaziali sono così stabili.
Le foto scattate hanno permesso di vedere l'aspetto superficiale dell'intero oggetto bersaglio, non solo i lati visibili durante il precedente servizio di osservazione a punto fisso. Inoltre, il PAF (Payload Attach Fitting) dello stadio superiore del razzo, ossia l'interfaccia meccanica di collegamento, che è il punto in cui il detrito verrà afferrato nella Fase II del CRD2, sono stati identificati in dettaglio. Si presume, inoltre, che le caratteristiche simili a stringhe, osservate su entrambi i lati del corpo, siano nastri di protezione della superficie, visibili anche nelle immagini dell'operazione di lancio. Queste osservazioni forniscono informazioni fondamentali per la progettazione e la convalida del sistema di cattura per il prossimo step.
Detriti "non cooperativi"
Lo spazio vicino alla Terra è una discarica orbitante di detriti spaziali che, ormai non hanno alcun utilizzo e costituiscono una minaccia per gli astronauti e, i più grossi, anche per gli abitanti di questo pianeta. Molti di essi, chiamati "bersagli non cooperativi" sono caotici e pericolosi da avvicinare, con scarse informazioni disponibili.
Nel passo successivo, Astroscale Japan Inc. in collaborazione con la JAXA eseguirà un "mission termination service" che comporterà il trasferimento di un pezzo di spazzatura spaziale bersaglio in un'orbita sicura.