Il cosmonauta russo Oleg Kononenko ha stabilito domenica 4 febbraio 2024 un record mondiale per il tempo totale trascorso nello spazio, superando il suo connazionale Gennady Padalka che ha registrato più di 878 giorni in orbita, lo ha dichiarato l'agenzia spaziale russa Roscosmos.

Alle 8.30 GMT Kononenko ha battuto il record, ha detto Roscosmos. Si prevede che Kononenko raggiungerà un totale di 1.000 giorni nello spazio il 5 giugno ed entro la fine di settembre avrà totalizzato 1.110 giorni.

"Volo nello spazio per fare la mia cosa preferita, non per stabilire record," ha detto Kononenko alla TASS in un'intervista dalla Stazione Spaziale Internazionale (ISS), dove orbita a circa 423 km dalla terra.

 

La vita e la carriera di Oleg

Kononeko è nato il 21 giugno 1964 (59 anni) a Chardzhou, SSR turkmena (Turkmenistan) da una famiglia semplice. Suo padre Dmitry Ivanovich Kononenko lavorava come autista in un'azienda di autotrasporto merci e sua madre Taisiya Stepanovna Churakova era un'operatrice delle comunicazioni all'aeroporto di Türkmenabat. Kononenko si è diplomato alla scuola superiore n. 15 della città di Turkmenabat, dove ha ottenuto ottimi voti nella materia della lingua turkmena.

Si laureò poi come ingegnere meccanico nel corso Motori aeronautici all'Accademia militare "N.E. Žukovskij" a Charkiv nel 1988. Nel luglio 1996 si diplomò al Corso di alta formazione statale per dirigenti, operatori ingegneri, tecnici e scienziati in Scienza dei brevetti e invenzioni. In seguito prese anche una laurea in "Amministrazione statale e municipale" presso l'Accademia presidenziale russa dell'economia nazionale e della pubblica amministrazione.

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Nella foto il cosmonauta russo Oleg Kononenko, a sinistra, assieme al collega Aleksej Ovčinin all'interno della ISS durante Spedizione 59. Credito: NASA.

Dal settembre 1981 all'agosto 1982 lavorò come assemblatore presso la base dell'aviazione della squadra aerea di Chardjui (poi diventata Türkmenabat) in Turkmenistan. Dall'aprile 1988 al settembre 1994 lavorò come ingegnere nel 501esimo dipartimento della società Central Specialized Design Bureau (poi diventata Progress Rocket Space Centre) a Kujbyšev.

Nel 1996 venne selezionato come candidato cosmonauta iniziando nell'ottobre del 1998 l'addestramento generale per il programma della ISS. Tra il 2001 e il 2004 si addestrò come ingegnere di volo di riserva della Sojuz TM-34 per le Spedizioni 9 e 11. Nel 2006 venne infine assegnato come membro dell'equipaggio principale della Sojuz TMA-12 (Spedizione 17).

La missione in corso è il quinto volo spaziale di Kononenko alla ISS che ha volato nella Spedizione 17 (2008), Spedizione 30/31 (2011/2012), Spedizione 44/45 (2015) e Spedizione 57/58/59 (2018/2019) Attualmente Kononenko presta servizio come ingegnere di volo nella Spedizione 70 del laboratorio orbitante. Al suo attivo ha anche sei attività extra-veicolari per un totale di 39 ore e 54 minuti. Nelle successive quattro permanenze sulla ISS ha assunto anche il ruolo di Comandante. Kononenko è sposato con Tatiana Mikhailovna Kononenko e hanno due figli.

 

La classifica dei più 'spaziali'

I cosmonauti sovietici e russi dominano il registro della durata dei voli spaziali. Ad esempio, occupano i primi otto posti nell'elenco del tempo totale nello spazio. Peggy Whitson, i cui 675 giorni lontani dalla Terra rappresentano il massimo per un astronauta della NASA, è la numero nove in assoluto.

E il cosmonauta Valery Polyakov detiene il record di durata di un singolo volo, avendo trascorso quasi 438 giorni consecutivi a bordo della stazione spaziale russa Mir dal gennaio 1994 al marzo 1995.

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Nella foto il cosmonauta russo Oleg Kononenko all'esterno della ISS durante l'ultima EVA tenuta lo scorso ottobre. Credito: NASA.

Il primo americano in questa lista è Frank Rubio, che recentemente ha trascorso 371 giorni a bordo della ISS dopo un veicolo spaziale russo Sojuz, aveva subito una perdita di refrigerante in orbita e aveva dovuto essere sostituita.

Invece per trovare un europeo dobbiamo scendere la classifica fino al 33esimo posto detenuto dal francese Thomas Pesquet con 396 giorni totali nel corso di due missioni. Il primo astronauta italiano è invece al 49esimo posto Samantha Cristoforetti che ha totalizzato 370 giorni in orbita, seguita ad appena 4 giorni di distacco da Luca Parmitano.

Kononenko prenderà le redini della stazione alla fine di questo mese, quando l'attuale comandante, il danese Andreas Mogensen, tornerà sulla Terra con il resto dell'equipaggio della missione Crew-7 di SpaceX.

Il quartetto di Crew-7 sarà sostituito dai quattro astronauti del Crew-8, il cui decollo è previsto per il 22 febbraio dalla Space Coast della Florida.