Le prime immagini di prova sono state scattate a novembre 2021, poco dopo il lancio del 16 ottobre 2021 ma il test di febbraio è stato molto più ampio. Lucy ha utilizzato la sua piattaforma di puntamento per guardare verso 11 diversi campi stellari e testare le prestazioni e la sensibilità delle fotocamere, nonché la capacità del veicolo spaziale di puntare con precisione in diverse direzioni.
La sonda è dotata di quattro telecamere: due Terminal Tracking Cameras (T2CAM), la Multicolor Visible Imaging Camera (MVIC) e il Long-Range Reconnaissance Imager (L'LORRI).
Le prime due hanno un ampio campo visivo, 11 per 8,2 gradi, e vengono utilizzate principalmente per agganciare e tracciare automaticamente gli asteroidi troiani durante i passaggi ravvicinati, assicurando che gli altri strumenti della navicella siano puntati verso il bersaglio. MVIC, parte dello strumento L'Ralph, è una fotocamera a colori ad alta risoluzione in grado di scansionare il suo campo visivo di 8,3 gradi di altezza su tutta l'area desiderata, componendo i panorami proprio come fanno le fotocamere dei cellulari. Ralph consiste di due parti: L'Ralph Linear Etalon Imaging Spectral Array (LEISA), uno spettrometro a infrarossi, non incluso nel recente test, che rivelerà le linee di assorbimento che fungono da impronte digitali per diversi silicati, ghiacci e sostanze organiche che potrebbero trovarsi sulla superficie degli asteroidi troiani; e, appunto, il Ralph Multi-spectral Visible Imaging Camera (MVIC). L'LORRI è un teleobiettivo monocromatico ad alta risoluzione con uno stretto campo visivo di 0,29 gradi quadrati e otterrà le immagini più dettagliate degli asteroidi.
Per questa sessione di prova, le fotocamere sono state puntate vicino alla costellazione di Orione e il campo T2CAM includeva la Nebulosa Rosetta.
Le caselle rosse, blu e gialle nell'immagine qui sotto, indicano rispettivamente i fotogrammi delle immagini T2CAM, MVIC e L'LORRI.
Crediti: SwRI; Foto del file del 2008 del cielo notturno visto su Fajada Butte nel New Mexico, per gentile concessione del National Parks Service
In apertura un'immagine di Lorri grezza e processata, ripresa con un tempo di esposizione di 10 secondi. Qui sono visibili stelle fino a circa 17a magnitudine, 50.000 volte più deboli di quanto l'occhio umano possa vedere.
Sotto, uno scatto della T2CAM, con tempo di esposizione sempre di 10 secondi, in cui è visibile la Nebulosa Rosetta al centro, in basso. A seguire, un'immagine pancromatica di MVIC acquisita durante una scansione su una parte ristretta del campo T2CAM. Il tempo di esposizione MVIC era di 0,92 secondi e l'immagine è stata prodotta sottraendo parzialmente lo sfondo, per consentire di vedere le stelle deboli.
Con un tempo di esposizione di 10 secondi, la Nebulosa Rosetta è appena visibile nella parte inferiore destra del centro del frame T2CAM.
Crediti: NASA/Goddard/SwRI
Crediti: ASA/Goddard/SwRI
La navicella spaziale Lucy, che ha avuto alcuni problemi di dispiegamento dei pannelli solari dopo il lancio, dovrebbe raggiungere il suo primo obiettivo nel 2025: un asteroide della Fascia Principale chiamato 52246 Donaldjohanson, così chiamato in onore del paleontologo che ha scoperto il fossile dell'australopiteco nel 1974 in Etiopia, da cui la missione prende il nome.