Gli astronauti Kayla Barron e Raja Chari sono usciti dalla camera di equilibrio della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) per una passeggiata spaziale martedì 15 marzo, installando staffe e montanti per supportare i nuovi pannelli solari che aggiorneranno il sistema di alimentazione del laboratorio di ricerca. L'EVA-79 si è tenuta lo stesso giorno in cui il compagno di equipaggio, Mark Vande Hei, ha segnato il suo 341esimo giorno in orbita, stabilendo il nuovo record statunitense di permanenza per un singolo volo spaziale.

 Barron e Chari hanno indossato le tute spaziali della NASA all'inizio di martedì, hanno depressurizzato la camera di equilibrio del modulo Quest della stazione e hanno aperto il portello per avventurarsi fuori dal complesso. La passeggiata spaziale è iniziata ufficialmente alle 8:11 EDT (le 13:11 italiane), quando gli astronauti sono passati all'alimentazione a batteria delle loro tute. Gli astronauti hanno raccolto attrezzature e strumenti prima di dirigersi verso il traliccio sul lato destro della stazione spaziale per il loro lavoro. Barron era a capo dell'attività, e designato EV1, indossava una tuta contrassegnata da strisce rosse. Chari, designato EV2, indossava una tuta spaziale senza strisce colorate.

 Dopo essersi diretti verso il sito di lavoro, gli astronauti hanno assemblato e installato staffe e montanti per ospitare i nuovi pannelli solari, che verranno consegnati alla stazione spaziale in una futura missione cargo Dragon di SpaceX. Gli astronauti hanno costruito l'apparecchio triangolare, chiamato kit di modifica e composto da singoli montanti, per fornire una posizione di montaggio per una delle sei nuove ali di pannelli solari pieghevoli che migliorano la capacità di generazione di energia della stazione. Due dei nuovi pannelli solari roll-out della stazione, o iROSA, sono stati consegnati in una missione di rifornimento SpaceX lo scorso giugno e installati sul traliccio esterno sinistro durante lo stesso mese. I prossimi due arriveranno su un volo SpaceX ad ottobre e un altro paio verrà trasportato alla stazione più tardi.

 I nuovi array sono progettati per coprire porzioni dei vecchi pannelli solari della stazione spaziale, che si sono degradati nel tempo. Il lavoro di Barron e Chari martedì si è concentrato sul kit di modifica del pannello solare per il traliccio interno destro. Gli astronauti hanno terminato il lavoro con i montanti del pannello solare prima del previsto, consentendo loro di spostarsi all'estremità del traliccio sul lato opposto della stazione spaziale. In quella posizione, hanno aperto l'isolamento che copre un'unità di carica/scarica della batteria e hanno ridotto la coppia sui bulloni che tengono in posizione unità simili in preparazione per un possibile futuro scambio utilizzando i sistemi robotici della stazione. Gli astronauti hanno anche ispezionato un quadro elettrico sull'esperimento di fisica delle particelle dello Spettrometro Magnetico Alfa (AMS-02) per verificare quanto sarebbe facile accedere al componente, se necessario durante futuri aggiornamenti o riparazioni dello strumento.

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Nell'immagine Barron e Chari, i due protagonisti dell'EVA-79 del 15 marzo. Credito: NASA

 Barron e Chari, entrambi al loro primo volo nello spazio, sono arrivati alla stazione spaziale a novembre sulla navicella spaziale Crew Dragon 'Endurance' di SpaceX per la missione Crew-3. La passeggiata spaziale di martedì è stata la seconda della carriera di Barron, dopo la prima escursione a dicembre. Invece si è trattata della prima volta per Chari. La passeggiata spaziale si è conclusa dopo 6 ore e 54 minuti, alle 15:06 EDT (le 20:06 italiane) ed è stata la 247esima a sostegno dell'assemblaggio e della manutenzione della Stazione Spaziale Internazionale (ISS).

 Barron, Chari e i compagni di equipaggio, Tom Marshburn ed il tedesco dell'ESA, Matthias Maurer, dovrebbero tornare sulla Terra a bordo della loro navicella spaziale Crew Dragon intorno al 26 aprile, 11 giorni dopo il lancio di una squadra sostitutiva di quattro astronauti su un'altra capsula SpaceX Dragon, Crew-4, composta dagli astronauti NASA Kjell Lindgren, Robert Hines, Jessica Watkins e l'italiana dell'ESA Samantha Cristoforetti.

 La passeggiata spaziale EVA-79 è arrivata lo stesso giorno in cui Mark Vande Hei, arrivato sulla stazione lo scorso aprile a bordo di una navicella spaziale russa Sojuz, ha battuto il record degli Stati Uniti per il volo spaziale umano continuativo di più lunga durata. Vande Hei ha celebrato martedì il suo 341esimo giorno nello spazio, superando la durata della missione OneYear, di quasi un anno, dell'ex astronauta della NASA Scott Kelly e tenutasi fra il 2015 ed il 2016.

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Nella foto l'astronauta NASA Mark Vande Hei nella Cupola mentre osserva il veicolo Sojuz che lo dovrà riportare sulla Terra dopo quasi un anno trascorso in orbita. Credito: NASA

 Vande Hei dovrebbe tornare sulla Terra il 30 marzo assieme ai due cosmonauti russi Anton Škaplerov, Comandante di Spedizione 66, e Pëtr Dubrov, terminando un volo pianificato di 355 giorni in orbita terrestre bassa. I prossimi arrivi sulla ISS saranno però fra alcuni giorni con la Sojuz MS-21 i tre cosmonauti russi Oleg Artem'ev (terzo volo), Denis Matveev e Sergej Korsakov (entrambi al primo volo). Si tratta, per la prima volta, in oltre 20 anni di ISS, di una missione completamente composta da cosmonauti russi. Comunque, nonostante la crisi internazionale causata dall'invasione russa dell'Ucraina del 24 febbraio, lo svolgimento delle operazioni a bordo della ISS continuano a tenersi regolarmente ed i rapporti fra i residenti della stazione e del personale dei centri di controllo, sparsi nel mondo, prosegue in modo collaborativo.

 Un'altra passeggiata nello spazio, prevista per il 23 marzo, verrà eseguita da Maurer, la prima per il tedesco, e Chari e comporterà una serie di lavori di manutenzione all'esterno della stazione. Da segnalare anche che il 3 aprile prenderà il via la missione privata Axiom Ax-1 destinata alla stazione spaziale che, a bordo di un altro veicolo Crew Dragon di SpaceX, porterà all'avamposto spaziale, per un periodo di otto giorni, un equipaggio composto dal Comandante Michael López-Alegría (ex-astronauta NASA al suo quinto volo spaziale) e dall'americano Larry Connor, il canadese Mark Pathy e l'israeliano Eytan Stibbe. Questi ultimi tre al loro primo volo nello spazio nel ruolo di turisti spaziali. Insomma si preannuncia un periodo particolarmente affollato per l'avamposto orbitale e speriamo soltanto che il clima, già particolarmente teso sulla Terra, non si trasferisca anche nello spazio.