L’Exploration Mission 1 (EM-1) sarà il primo volo di collaudo del vettore Space Launch System (SLS) che avrà come carico primario l’Orion Multi-Purpose Crew Vehicle, il nuovo veicolo spaziale della NASA che donerà nuovamente agli Stati Uniti, insieme alle compagnie private, completa indipendenza nell'esplorazione spaziale, portando l'uomo prima su un asteroide e poi su Marte. Nel carico secondario saranno inclusi, invece, i 13 CubeSat da meno di 30 chilogrammi ciascuno, grandi quanto una scatola di scarpe.
Piano di volo della missione EM 1
ArgoMoon scatterà foto storicamente significative della missione EM-1 e testerà sistemi innovativi di comunicazione. Un’opportunità unica per la ricerca tecnologica sui nano-satelliti, i cui risultati permetteranno di ottenere nuove soluzioni volte ad estendere l’utilizzo dei nano-satelliti a future esplorazioni e supportare l’osservazione terrestre a costi contenuti.
"Un altro passo importante e significativo per una PMI italiana che ha da sempre puntato sulla ricerca e sull’innovazione in campo spaziale", ha dichiarato David Avino, Managing Director di Argotec, nella press release. "I nostri ingegneri sono al lavoro per sviluppare un nuovo concetto di nano-satellite utilizzando materiali innovativi e per integrare, in un volume grande quanto una scatola di scarpe, alcuni dei nostri sistemi e delle tecnologie italiane. I CubeSat sono i droni del futuro e saremo i primi a testarli così lontano dalla Terra, nelle condizioni estreme dell’orbita translunare".