Il vector-APP sfrutta la natura ondulatoria della luce per annullare la luce delle stelle e far passare quella del pianeta.
La tecnica crea due immagini distinte della stella, oscurando un lato alla volta, poi combinate insieme per osservare l'intera regione circostante. Sfruttando tecniche avanzate di "patterning 3D" dei cristalli liquidi, il dispositivo può essere utilizzato in un ampio intervallo di lunghezze d'onda, compreso l'infrarosso dove il contrasto tra pianeta e stella è più favorevole.
L'immagine in apertura mostra la stella beta Centauri ripresa con una versione sperimentale del coronografo.
Approfondimenti:
- http://arxiv.org/abs/1407.5098
- adsabs.harvard.edu/abs/2012SPIE.8450E..0MS