Tuttavia, almeno per ora, non ci sono indicazioni in tal senso e, anzi, nella seconda metà di Maggio il rivelatore di raggi cosmici ha mostrato un aumento anomalo di particelle a bassa energia, come si vede nel grafico in alto a sinistra. L'aumento di queste particelle, presumibilmente provenienti dal Sole e non dallo spazio interstellare, è forse legato all'ultimo massimo di attività solare, giunto con molti mesi di ritardo in quella remota regione a 108 unità astronomiche dal Sole!
Riferimenti:
- http://voyager.gsfc.nasa.gov/heliopause/recenthist.html
- http://voyager.jpl.nasa.gov/