RBSP schema

RBSP - Credit: LMSAL

Le "voci" dell'aurora sono conosciute da decenni grazie alle testimonianze di coloro che vivono al Circolo Polare Artico.

I cori aurorali si presentano come dei fruscii a tonalità crescente e a frequenze diverse e possono essere paragonati ad una sorta di cinguettio di uno stormo di uccelli.

Analogamente, i strumenti a bordo delle sonde Radiation Belt Storm (RBSP) il 5 settembre 2012 hanno registrato un fenomeno intrigante conosciuto come "coro", onde radio a frequenze udibili dall'orecchio umano emesse dalle particelle energetiche della magnetosfera terrestre.

Il file audio è composto da 5 eventi da 6 secondi ciascuno eseguiti in successione, senza interruzioni.