In queste nuove foto riprese ieri da una distanza di 145.000 km, Cerere, che ha un diametro di 950 km, misura ben 70 pixel.
Rispetto alle immagini del 25 gennaio, si iniziano ad apprezzare diverse caratteristiche della superficie: oltre a due macchie chiare nei pressi dell'equatore, nell'emisfero meridionale si distinguono alcuni rilievi e numerosi crateri di varie dimensioni, il più grande dei quali ha un diametro di oltre 110 km e un vistoso picco centrale (intravisto già nelle immagini precedenti). Di seguito una elaborazione che mette meglio in evidenza le regioni più luminose e aggiunge una colorazione compatibile con quella osservata da Hubble:

Ceres0204g

Credit: NASA/JPL-Caltech/UCLA/MPS/DLR/IDA/PSI - Processing: M. Di Lorenzo

Qui sotto, un'animazione composta da 20 frame che mostra circa un quarto della rotazione del pianeta nano.

Cerere 4 febbraio 2015

Credit: NASA/JPL-Caltech/UCLA/MPS/DLR/IDA/PSI

In un'altra animazione, tutte le immagini riprese in questa fase di approccio sono state spalmate su una sfera in un campo stellato.

Cerere 4 febbraio 2015

Credit: NASA/JPL-Caltech/UCLA/MPS/DLR/IDA

Tra una settimana esatta Dawn effettuerà un'altra sosta nella spinta e riprenderà una rotazione completa da una distanza di 83.000 km (risoluzione di 8 km/pixel). La distanza e la velocità della sonda possono essere seguite sulla pagina dedicata.