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Dopo anni di ricerche MRO trova Beagle-2
Oggi, dopo anni di ricerche, finalmente il team della missione dell'ESA Beagle-2 può ritenersi soddisfatto: il Mars Lander europeo, che sarebbe dovuto atterrare su Marte il giorno di Natale del 2003, è stato individuato dalla fotocamera ad alta risoluzione HiRISE a bordo della sonda della NASA Mars Reconnaissance Orbiter (MRO).
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By Elisabetta Bonora Elisabetta Bonora - Categoria principale: Orbiter
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Credit: Beagle2.com
L'immagine, acquisita il 15 dicembre 2014, mostra Beagle-2 in una configurazione parzialmente distribuita sulla superficie del pianeta, all'interno della zona di atterraggio prevista, Isidis Planitia, un bacino da impatto vicino all'equatore.
Credit: HIRISE/NASA/Leicester
"Siamo molto felici di apprendere che Beagle-2 è atterrato su Marte. La dedizione dei vari gruppi nello studio delle immagini ad alta risoluzione, con lo scopo di trovare il lander, è stimolante ", ha detto Alvaro Giménez, Director of Science and Robotic Exploration all'ESA.
"Non sapendo che cosa fosse successo, questa era rimasta una preoccupazione assillante. Sapere ora che Beagle-2 ha fatto tutta la strada fino alla superficie è un'ottima notizia ", aggiunge Rudolf Schmidt, Mars Express project manager dell'ESA.
Tuttavia, date le piccole dimensioni di Beagle-2, meno di 2 metri, sembrava un'impresa quasi impossibile, al limite delle capacità visive della fotocamera HiRISE.
Nell'immagine ESP_039308_1915, che ha una risoluzione di 28.2 cm/pixel (il che signica che riesce a risolvere oggetti da circa 85 centimetri in poi), si intuisce che almeno un pannello solare si era effettivamente aperto, forse due, è riconoscibile il paracadute e il guscio: le dimensioni, la forma, il colore e la disposizione degli elementi è compatibile con il Beagle-2 e i suoi componenti di atterraggio e per di più, si trovano all'interno della zona prevista, ad una distanza di soli 5 chilometri dal centro.
Credit and Copyright: HiRISE/NASA/Leicester
Cosa sia successo realmente ancora nessuno può dirlo: già nel 2004 fu suggerito che Beagle-2 avesse incontrato alti livelli di polvere nell'atmosfera marziana durante la discesa, che avrebbero danneggiato il paracadute. Il lander, quindi, non sarebbe riuscito a rallentare e ad evitare lo schianto.
Qui sopra le ultime testimonianze della fase di discesa di Beagle-2, riprese dalla Visual Monitoring Camera della sonda dell'ESA Mars Express
Credit: Credit: ESA - European Space Agency, CC BY-SA 3.0 IGO