Questa immagine ritrae il rover Opportunity riemerso dalla tempesta di sabbia dei mesi scorsi, immobile nella "Perseverance Valley", sul bordo occidentale del cratere Endurance.
La tempesta di sabbia globale si sta finalmente attenuando e cresce la speranza di ricevere presto segni vitali da un Opportunity "resuscitato"...
Qualche giorno fa, dopo quasi 1 mese di immobilità, Opportunity ha ripreso a muoversi verso l'interno del cratere Endeavour, allontanandosi dal suo bordo occidentale qui ripreso.
Tracce multiple lasciate da Opportunity all'interno di Perseverance Valley, di cui si vede il punto d'ingresso in fondo.
Come si vede in questo panorama, 8 giorni fa il rover Opportunity ha finalmente effettuato l'ingresso nella vallata della Perseveranza, sul bordo interno del cratere Endeavour.
Il rover veterano aveva raggiunto da più di un mese la "Valle della Perseveranza", e si stava apprestando ad entrare dentro il cratere Endeavour da questo canalone scavato forse da un antico corso d'acqua; tuttavia, l'esplorazione si è bloccata perchè una ruota sta dando qualche problema di mobilità.
Una suggestiva ripresa effettuata da Opportunity sul piccolo cratere Orion (in primo piano), a sua volta sul bordo del grande cratere Endeavour (il cui fondo è visibile sullo sfondo, al centro e a destra).
Dopo oltre 13 anni di lento ma inesorabile cammino, il rover Opportunity è ormai in vista del prossimo obiettivo scientifico, la scarpata di nome "Perseverance".
Questo mosaico ripreso ieri da Opportunity mostra uno spettacolare "Dust Devil" (mulinello di polvere) che attraversa la pianura all'interno del grande cratere Endeavour.
La pubblicazione ripercorre le gesta della missione interplanetaria NASA / ESA / ASI Cassini–Huygens, che esplorò Saturno e le sue lune dal 2004 al 2017. Le principali fasi del progetto, del lungo viaggio durato sette anni e della missione ultradecennale sono raccontate con semplicità e passione allo scopo di divulgare e ricordare una delle imprese spaziali robotiche più affascinanti ideate dall’uomo. Le meravigliose foto scattate dalla sonda nel sistema di Saturno, elaborate e processate dall’autrice, sono parte centrale della narrazione. Immagini uniche che hanno reso popolare e familiare un angolo remoto del nostro Sistema Solare. 244 pagine.