Oggi Hayabusa-2 ha acceso i motori per tornare verso casa. Seguiamo in diretta il suo lento allontanarsi dall'asteroide... (aggiornato al 18/11)
Continua il riserbo assoluto di JAXA sul destino del mini-rover, sganciatosi da Hayabusa-2 il 3 Ottobre e posatosi sull'asteroide Ryugu alcuni giorni dopo. Scopriamo cosa c'è dietro...
La manovra di avvicinamento a Ryugu da parte di Hayabusa-2 continua, anche se lentamente e con piccole frenate. Aggiornato alle: 19:30 (Hot!)
Seguiamo "in diretta" il rilascio dell'ultimo mini-rover sulla superficie di Ryugu, previsto il 3 Ottobre... (aggiornato)
In alto, mosaico di 3 immagini scattate con la ONC-T tra le 8:13 e le 9:33 UTC; in basso, la corrispondente regione, evidenziata in rosso, sulla immagine ONC-W ripresa durante il rilascio di uno dei due target marker (immagine pubblicata ieri).
Il rilascio e la lenta discesa dei due "Target Markers" verso Ryugu, in queste due spettacolari sequenze riprese ieri da Hayabusa-2.
Adesso è ufficiale, Hayabusa-2 sta davvero effettuando la "target marker separation operation" (TM-ORB), come preannunciato ieri in questo Blog.
Il grafico dei dati raccolti dall'altimetro-laser (LIDAR) a bordo dalla sonda giapponese Hayabusa-2 mostra inequivocabilmente che, da giovedi, è iniziata una nuova discesa verso l'asteroide Ryugu.
Giovedi sera un asteroide di 10 metri è passato a soli 31500 km di altezza, dentro la fascia dei satelliti geostazionari; venendo contro sole, è stato scoperto solo dopo che ci aveva sfiorati.