Si chiamerà Super Hi-Vision Camera e sarà sviluppata dalla Japan Aerospace Exploration Agency (JAXA) e dalla Japan Broadcasting Corporation (NHK).
La sonda MMX sarà lanciata nel 2024 con l'obiettivo di chiarire l'origine delle lune marziane ed il processo evolutivo del pianeta. Dopo circa un anno di viaggio, la navicella si inserirà in un'orbita Quasi Satellite Orbit (QSO) attorno a Fobos, per raccogliere dati scientifici e un campione di superficie da riportare sulla Terra nel 2029.
Considerato che le immagini / filmati originali avranno una dimensione troppo grande per essere trasmesse immediatamente sulla Terra, saranno archiviate a bordo della sonda e faranno parte del prezioso carico di ritorno. Ma niente pausa, se qualcosa nel frattempo dovesse andare storto, un invio parziale di informazioni sarà comunque garantito durante la missione. Combinando queste foto ad altissima definizione con i dati di volo sarà anche possibile ricostruire realisticamente l'intera missione avvenuta a 300 milioni di chilometri da noi.
Jaxa e Nhk non sono nuove a questo tipo di sfide: dalla trasmissione in diretta dello Space Shuttle del 1992, alle immagini della Luna ripresa dalla sonda Kaguya, alle riprese in 4K dalla Stazione Spaziale Internazionale (ISS), fino alle più recenti immagini dell'atterraggio di Hayabusa2 su Ryugu. Ora, "filmando il sistema marziano con la missione MMX a 300 milioni di chilometri dalla Terra, con la fotocamera Super Hi-Vision di nuova concezione, JAXA e NHK lavoreranno insieme per trasmettere il fascino di un nuovo orizzonte con un dettaglio mai visto prima, a molte persone in modo vivido e stimolante", cita la press release.