Dopo 37 anni di inattività, i retrorazzi destinati inizialmente alle correzioni di rotta sono stati riattivati con successo e questo potrebbe aiutare ad allungare ulteriormente la vita della mitica sonda spaziale.
Sono 51 gli ETNO (Extreme Trans Neptunian Objects) conosciuti ed alcuni di loro sarebbero la miglior prova dell'esistenza del Nono Pianeta, il mondo ancora sconosciuto che orbiterebbe a circa 700 Unità Astronomiche dal Sole (o forse più).
Il Nono Pianeta potrebbe essere un ex "pianeta canaglia", cioè potrebbe essersi formato altrove per essere catturato dal nostro Sole ad un certo punto della sua storia.
Lo studio è stato presentato da James Vesper e Paul Mason, in collaborazione con la New Mexico State University al convegno dell'American Astronomical Science.
Mentre le Voyager proseguono il loro incredibile viaggio, iniziato quarant'anni fa, oltre il Sistema Solare, il telescopio spaziale Hubble mappa la strada che le sonde si troveranno davanti. I dati delle due missioni stanno fornendo indizi su come il Sole viaggia attraverso lo spazio interstellare.
Un team internazionale di ricercatori ha scoperto diverse nane brune ultra fredde alle porte del Sistema Solare. I loro risultati sono stati pubblicati sulla rivista The Astrophysical Journal.
Una simulazione condotta dall'astronomo Alexander Mustill dell'Università di Lund (Svezia) insieme ad un gruppo di colleghi, dimostra che il tanto discusso Nono Pianeta è un pianeta extrasolare, rimasto intrappolato dal Sole mentre orbitava in realtà attorno ad un'altra stella.
Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Monthly Notices of the Royal Astronomical Society Letters.
Analizzando le osservazioni di Kepler e Herschel, l'oggetto (225088) 2007 OR10 nella fascia di Kuiper sale dal sesto al terzo posto nella classifica dei pianeti nani più grandi nel sistema solare.
Recentemente due studi hanno dimostrato che almeno due esplosioni di supernove investirono la Terra milioni di anni fa ed ora altre prove sono state scoperte nei campioni raccolti sulla Luna tra il 1969 e il 1972 durante missioni Apollo 12, 15 e 16.
Mente gli astrofisici dell'Università di Berna si sono dati da fare per disegnare l'identikit del misterioso Nono Pianeta teorizzato da Mike Brown e Konstantin Batygin della Caltech, in una recente comunicazione la NASA precisa che la sonda Cassini non ha sperimentato alcuna inspiegabile deviazione orbitale nel sistema di Saturno.