Queste due immagini in colori naturali, riprese dalla sonda Cassini nel 2012 e nel 2016 rispettivamente, mostrano i cambiamenti cromatici del polo nord di Saturno.
Dopo 12 anni in orbita nel sistema di Saturno, la sonda della NASA Cassini ha iniziato ieri il suo ultimo anno di viaggio.
Questa storica versione psichedelica di Saturno risale a 35 anni fa e fu scattata dalla sonda Voyager-2.
Questa impressionante vista dell'emisfero settentrionale di Saturno è stata ripresa dalla sonda Cassini il 20 luglio scorso, nel rosso/infrarosso vicino (filtri a 619, 727 e 750 nm). L'immagine è stata realizzata da un ingegnere della Nasa, nonché entusiasta dello spazio.
Queste due immagini sono state riprese dalla sonda della NASA Cassini il 24 luglio. Le riprese puntano sul lato non illuminato del pianeta, dove l'atmosfera si comporta come una lente deformando gli anelli A e F.
Questa bellissima vista sull'esagano di Saturno è stata ripresa dalla Wide Angle Camera della sonda della NASA Cassini il 20 luglio 2016 alle 11:04.
"Punto Azzurrino" fu la definizione data da Carl Sagan su come dovrebbe apparire la Terra da una grande distanza. Ed è proprio quello che si vede in queste spettacolari immagini riprese da Cassini qualche anno fa (nel 2011 in alto e nel 2013 in basso), mentre il Sole era eclissato dal pianeta gigante.
Il 25 giugno Saturno sarà protagonista indiscusso del cielo di tutta l'Italia con tantissimi eventi organizzati da osservatori, istituzioni ed appassionati delle stelle.
Questa splendida immagine ripresa l'altroieri dalla sonda Cassini sul lato non illuminato di Saturno mostra l'effetto della rifrazione dei gas che compongono l'atmosfera del pianeta gigante sull'immagine degli anelli.
Questa vista dall'alto sul polo nord di Saturno è stata ripresa dalla sonda della NASA Cassini il 29 marzo 2016.
La pubblicazione ripercorre le gesta della missione interplanetaria NASA / ESA / ASI Cassini–Huygens, che esplorò Saturno e le sue lune dal 2004 al 2017. Le principali fasi del progetto, del lungo viaggio durato sette anni e della missione ultradecennale sono raccontate con semplicità e passione allo scopo di divulgare e ricordare una delle imprese spaziali robotiche più affascinanti ideate dall’uomo. Le meravigliose foto scattate dalla sonda nel sistema di Saturno, elaborate e processate dall’autrice, sono parte centrale della narrazione. Immagini uniche che hanno reso popolare e familiare un angolo remoto del nostro Sistema Solare. 244 pagine.