Ogni anno, il premio Nobel Adam Riess torna all'attacco con misure sempre più accurate della velocità di espansione dell'universo e, ogni volta, il divario con i valori "primordiali" ricavati dai satelliti Planck e WMAP risulta sempre più incolmabile. Forse, dietro questa apparente contraddizione, si cela una "nuova Fisica".
Arp 142 è un gruppo di galassie interagenti, la più grande di esse ha una straordinaria somiglianza con la testa di un pinguino.
In questa insolita foto del telescopio spaziale, alcuni asteroidi della fascia principale fanno capolino lasciando delle curiose tracce ricurve...
Una spettacolare coppia di galassie interagenti (NGC 2623 o Arp 243) ripresa da Hubble Space Telescope.
Nella vita e nell'astronomia non tutto può essere catalogato: alcune cose escono dagli schemi e dalle definizioni che abbiamo costruito per descrivere oggetti, eventi, fenomeni, ecc. E' questo lo strano caso dell'asteroide 2006 VW139 registrato anche come cometa 288P/(300163)!
Nulla sfugge a Hubble! Il telescopio spaziale ha ripreso la luna di Marte, Fobos, mentre orbita attorno al pianeta.
Grazie a una serie di accurate osservazioni con il telescopio spaziale più famoso al mondo, un team di ricercatori guidato da Luigi Bedin (Inaf) ha caratterizzato con precisione i moti di un peculiare sistema binario che si trova a soli sei anni luce da noi.
Una immagine di Hubble Space Telescope che mostra due galassie molto ravvicinate e interagenti, chiamate IRAS 06076-2139.
L'ammasso Abell 370, a 5 miliardi di anni luce da noi, con la sua gravità distorce e moltiplica le immagini delle galassie retrostanti, come in un gigntesco caleidoscopio cosmico.
La pubblicazione ripercorre le gesta della missione interplanetaria NASA / ESA / ASI Cassini–Huygens, che esplorò Saturno e le sue lune dal 2004 al 2017. Le principali fasi del progetto, del lungo viaggio durato sette anni e della missione ultradecennale sono raccontate con semplicità e passione allo scopo di divulgare e ricordare una delle imprese spaziali robotiche più affascinanti ideate dall’uomo. Le meravigliose foto scattate dalla sonda nel sistema di Saturno, elaborate e processate dall’autrice, sono parte centrale della narrazione. Immagini uniche che hanno reso popolare e familiare un angolo remoto del nostro Sistema Solare. 244 pagine.