Le due galassie interagenti NGC 6285 (in alto) e NGC 6286 (di taglio), riprese dal telescopio Hubble.
Anche il telescopio spaziale si è finalmente cimentato dell'osservazione della cometa interstellare.
Saturno ed i suoi anelli risplendono in questa immagine ripresa con il telescopio spaziale Hubble nel momento in cui il pianeta era alla distanza minima dalla Terra.
Immagine ripresa dal telescopio spaziale lo scorso 27 giugno, in prossimità dell'opposizione del pianeta gigante.
Dove si propone l'introduzione di un nuovo parametro cosmologico che sostituisca l'obsoleto fattore di Hubble "h"
Questa è una porzione della vista più "profonda" fatta dal telescopio spaziale su un campo ricco di galassie remote, fino a 13,3 miliardi di anni luce.
Questa immagine di Hubble mostra la spettacolare eco luminosa della luce emessa dalla stella variabile centrale, diffusa dalla nebulosa circostante.
Queste tre immagini ritraggono la regione centrale della "cometa di Natale" vista da tre osservatori molto speciali, a lunghezze d'onda molto diverse.
Questa immagine profonda nella banda dell'ultravioletto è ripresa dal telescopio spaziale nell'ambito della "Hubble Deep UV (HDUV) Legacy Survey".
Nelle ultime settimane sembra che un destino avverso si stia abbattendo sulla NASA, proprio mentre si festeggiano i 60 anni dalla sua nascita. Molte missioni cruciali stanno registrando problemi tecnici che, si spera,verranno risolti a breve.
Oltre all'incerto destino di Opportunity, il rover veterano su cui 4 mesi fa si è abbattutta una "tempesta perfetta" che forse ne ha decretato la fine, Curiosity sta affrontando problemi di ritenzione dei dati nella sua memoria e il telescopio Hubble ha dovuto interrompere le sue attività scientifiche per un giroscopio impazzito (si legga l'ultimissimo aggiornamento al riguardo). Come se non bastasse, l'altroieri la Soyuz MS-10 con a bordo un astronauta americano ha dovuto effettuare un abort poco dopo il lancio (con un rocambolesco rientro dell'equipaggio, per fortuna in salvo) e adesso anche l'altro grande osservatorio orbitante, il telescopio Chandra a raggi-X (operativo da 19 anni), è andato in "safe mode" probabilmente per cause analoghe a quelle di Hubble! Continueremo a seguire gli eventi e a tenervi aggiornati su queste pagine...
https://www.nasa.gov/feature/chandra-enters-safe-mode-investigation-underway
https://www.nasa.gov/feature/jpl/martian-skies-clearing-over-opportunity-rover
https://mars.nasa.gov/mer/mission/status.html#opportunity
https://www.nasa.gov/feature/goddard/2018/update-on-the-hubble-space-telescope-safe-mode
https://www.nasa.gov/feature/jpl/curiosity-rover-to-temporarily-switch-brains
La pubblicazione ripercorre le gesta della missione interplanetaria NASA / ESA / ASI Cassini–Huygens, che esplorò Saturno e le sue lune dal 2004 al 2017. Le principali fasi del progetto, del lungo viaggio durato sette anni e della missione ultradecennale sono raccontate con semplicità e passione allo scopo di divulgare e ricordare una delle imprese spaziali robotiche più affascinanti ideate dall’uomo. Le meravigliose foto scattate dalla sonda nel sistema di Saturno, elaborate e processate dall’autrice, sono parte centrale della narrazione. Immagini uniche che hanno reso popolare e familiare un angolo remoto del nostro Sistema Solare. 244 pagine.