Con una diretta da Marte, ieri ESA ha celebrato i 20 anni di attività della sonda orbiter Mars Express intorno al pianeta rosso.
Il piccolo drone ha superato le aspettative e al momento avrebbe completato il suo cinquantaduesimo volo ma recentemente il team ha perso i contatti per sei interminabili giorni.
La defecazione e l'orinazione sono stati aspetti fastidiosi dei viaggi spaziali fin dall'inizio del volo spaziale con equipaggio.
Un gruppo di ricerca internazionale guidato dal professor Long Xiao della School of Earth Sciences della China University of Geosciences (Wuhan) ha scoperto le prime rocce sedimentarie marine sulla superficie di Marte analizzando in modo completo i dati scientifici ottenuti dalla sonda multispettrale telecamera (MSCam) a bordo del rover Zhurong.
Un forte martemoto registrato nell'ultimo anno della missione InSight della NASA, ha permesso ai ricercatori dell'ETH di Zurigo di determinare lo spessore globale e la densità della crosta del pianeta.
Questa immagine è stata ripresa dalla sonda Mars Express dell'ESA e mostra la fiancata meridionale dell'Ascraeus Mons, il secondo vulcano più alto di Marte.
Questo mosaico di Curiosity mostra una successione di rocce con un curioso motivo superficiale ripetuto
Il piccolo drone marziano ha recentemente effettuato il suo 51° volo su Marte durante il sol 722 e, mentre era in quota, ha fotografato il suo compagno di avventure.
Il rover cinese Zhurong ha trovato prove della presenza di acqua sulla superficie delle dune marziane nel corso della sua missione.